"Un viaggio nella poesia trasformata in musica" #DeniseMisseri

ph. Marta Lagorio 

Oggi faremo un viaggio attraverso la musica, alla poesia di testi che emozionano, grazie a Denise Misseri, un'artista con un sogno, una passione, del talento e tanta voglia di condividere "Frammenti" dei suoi brani con chi ascolta.


                             "Un viaggio nella poesia trasformata in musica, in cui la parola è
                                 declamata, sussurrata, invocata, sublimata in note purissime."


In questa sua strada Denise ha già raccolto tante soddisfazioni e traguardi come vocalist, ha inciso musiche per cartoni animati (Mediaset) e jingle pubblicitari,  e ha eseguito in TV propri brani originali (RaiDue, Sky).
Artista dell'etichetta discografica "Neverland Records", capitanata da Luca Marci, e recentemente finalista del Premio Lauzi.

Uscita da poco con il suo album "Frammenti", con una raccolta di suoi brani inediti, dove insieme alla sua band e alla sua etichetta , hanno creato un bellissimo lavoro.
Potete ascoltarlo e acquistarlo sia in tutti i digital store musicali che nel vostro negozio di musica, di fiducia.

A questo punto, chi meglio di lei riuscirebbe a presentarsi e parlare di sè e della sua musica?
Accogliamola tra noi con un caloroso benvenuto e iniziamo questa intervista.


Come è nata la tua passione per la musica e il canto?

Quando ero piccola, i musicisti mi sembravano persone speciali, capaci di creare vere e proprie magie. 
Così ho iniziato a studiare prima il violino, poi il pianoforte,(insieme a tanto, tanto solfeggio!). 
Il canto in realtà non era previsto, è nato per caso, per imitazione.
 Poi a un certo punto mi sono accorta che era probabilmente la cosa che mi riusciva meglio.
 E mi permetteva di tirare fuori tutto, forse proprio perché lo vivevo con molta naturalezza, senza preoccuparmi della “tecnica”.
In ogni caso la voce non è mai qualcosa di slegato dal resto: io continuo a considerarmi più una musicista che una cantante.

Come descriveresti il tuo nuovo album con tre parole e quale brano ti rappresenta di più?

Sincero (c’è molto impulso e poco calcolo), conciso (dura meno di 30 minuti, non amo essere ripetitiva) ma denso (di parole, concetti, atmosfere)... 
Trattandosi di“Frammenti”, come dice il titolo, i brani sono tutti complementari fra loro.
Se dovessi sceglierne uno che mi rappresenti, direi “Insonnia” dal punto di vista puramente musicale, perché è il più poliedrico, ma “Respiro” per la storia che racconta: è il più intimo e personale ed esprime quella difficoltà di conciliare “l’io” e l’altro” che credo tutti sperimentino almeno una volta nella vita. 

Cosa hai provato quando hai saputo di essere tra i finalisti del Premio Lauzi? 

Beh... mille pensieri, tutti di tipo organizzativo! 
Come viaggiare, come suonare, il brano di Lauzi da preparare... in verità, cerco di non pensare troppo all’esperienza in sé, altrimenti mi agito! 
Facciamo una cosa alla volta e cerchiamo di divertirci!

Cosa consiglieresti a chi come te vuole intraprendere la tua stessa strada?
 Fai un saluto ai lettori del blog

Dare consigli è difficile, perché ognuno vive i propri percorsi, e ogni cosa che è accade è legata a ciò che c’è stato prima. 
Forse potrei suggerire di non fare troppi piani, di vivere la musica prendendo tutto, non darsi scadenze... si dice che conta più il viaggio dell’arrivo, giusto?
Un grande abbraccio a tutti i lettori, vi invito a seguire me e i tanti artisti indipendenti in Italia: c’è tanta musica bella da esplorare al di fuori dei canali mainstream. Supportateci!

Ringraziando Denise e tutto il suo staff, vi ricordo di restare sintonizzati su tutte le sue news attraverso la sua pagina facebook ufficiale qui :https://www.facebook.com/DeniseMisseri  e il sito www.neverlandrecords.it

E Buona Musica a tutti!