A tu per tu con "I Segreti" #musicinterview

  


Abbiamo avuto il piacere di condividere il progetto e l'emozioni di un gruppo musicale che ha tanto dà dare. 
Ecco a voi "I Segreti" , tra curiosità e le loro esperienze.

 Ciao ragazzi! Allora, com’è iniziata la vostra passione per la musica?

Per tutti noi la passione è iniziata a casa, dagli ascolti dei nostri genitori (rock anni 70, cantautorato italiano). Tra i 12 e i 15 anni abbiamo iniziato ad approcciarci alla musica, prendendo in mano per la prima volta uno strumento.

 Beccarsi la copertina nella categoria di “Indie Italia” su Spotify invece vi ha sorpresi?

È stata una bella sorpresa, totalmente inaspettato. Ci incoraggia a fare ancora meglio per il prossimo disco e, nel recente futuro, per il tour invernale.

 Il 12 Ottobre invece esce il vostro album di esordio “Qualunque Cosa Sia”. Quando è nato?

Il disco è nato a cavallo tra il 2017 e il 2018, tra Parma e Milano. È scritto in diversi periodi, canzoni come “Bologna” e “Vorrei solo” sono state le prime a essere suonate in sala prove, invece “Sofia” e “Come un cane” sono nate quando stavamo già per chiudere il disco.

 Noi l’abbiamo ascoltato, però non possiamo fare spoiler, quindi a chi deve ancora ascoltarlo, cosa direste a riguardo? Descrivetelo in tre aggettivi

Sincero, Autunnale e Innocente

 Aspettative dall’album? Avrete appuntamenti live?

Ci auguriamo che il disco piaccia molto, lo porteremo live in giro per l’Italia a partire dal 26 settembre da Parma.

Qual è la traccia con cui vi presentereste al pubblico?

“Torno a casa”, che è il primo singolo estratto dal nostro disco.

 Infine, qual è la vostra concezione di musica?  Secondo voi, perchè è in continua espansione?

Il nostro obiettivo è portare un messaggio con le nostre canzoni, è l’unico modo che abbiamo trovato insieme per esprimere noi stessi.
Ciao a tutti i lettori di Outsider da I Segreti!

  
Ringraziamo i ragazzi e tutto il loro staff e vi invitiamo a seguirli sui loro social.
Buona musica a tutti!