Sanremo 2018: Vittorie ed emozioni.


 
 
Sanremo 2018. Un'edizione tanto discussa quanto acclamata e attesa, si è conclusa.  
Con a capo Claudio Baglioni, nel suo ruolo di direttore artistico, e al suo fianco Michelle Hunziker insieme a Pierfrancesco Favino, ha fatto parlare di sé. 
La musica, come ogni Festival che si rispetti la faceva da padrona, tra gli artisti in gara, ospiti e molti stacchi con le canzoni del direttore artistico, appunto, che ha creato magia ed emozione nei momenti di pausa dalla gara, accompagnato anche da molte gag, della presentatrice e dell'attore al suo fianco. 
 
Ma parliamo della cosa più importante, la musica! 
 I vincitori assoluti sono stati Ermal Meta & Fabrizio Moro con "Non mi avete fatto niente", un brano con un testo forte, emotivo e di grande impatto, un messaggio di pace e di libertà, arrivato al massimo, grazie al talento e alla bravura di tutti quelli che ci hanno lavorato in questi mesi. L'interpretazione dei due cantanti, in tutte le serate è stata ineccepibile, perfettamente in linea con il contesto. Vittoria meritatissima per entrambi. 
Continuiamo con il podio, secondo posto per lo Stato Sociale e la loro "Una vita in vacanza", brano innovativo, fresco e geniale nella sua interpretazione. Una ventata di novità, molto apprezzata, sul palco dell'Ariston.
 E per finire, terzo posto per Annalisa con "Il mondo prima di te", dove la nostra cantante è riuscita a trasportarci nel suo mondo, raccontandoci il testo facendolo arrivare al cuore, con la sua interpretazione. Quando il talento c'è è impossibile negarlo e non premiarlo.
 
 
 E ora arriviamo alla sezione giovani. 
 In questa edizione tanti volti interessanti e anche qualcuno già noto al pubblico, quali Eva Pevarello (ex concorrente di XFactor) e Leonardo Monteiro (ex concorrente di Amici).
In particolare però è spiccato Ultimo, il ventiduenne romano che ha infuocato il palco dell’Ariston, ricevendo consensi ovunque, sui social e non.
A trionfare è stato proprio lui, che si è fatto strada a piccoli passi con il suo “Ballo delle incertezze”; già conosciuto e apprezzato mesi fa, da noi del Team Outsider; tempo fa, infatti, quando abbiamo sentito il brano abbiamo subito pensato:
 “Spacca! Questo ragazzo ha qualcosa da raccontare e se arriva al cuore della gente come è arrivato a noi, il gioco è fatto e la vittoria assicurata.”
A distanza di mesi, eccoci qui! 
Direi che non ci siamo sbagliate nel riporre la fiducia nel ragazzo giusto.
Ora per il piccolo Peter Pan, è giunto il momento di volare.
 
 
Cocludiamo facendo i nostri più sentiti complimenti a tutto lo staff degli artisti, di tutto il festival e ogni singola persona sia sul palco che dietro le quinte. 
Perchè dietro ad una grande produzione ci sono sempre grndi persone che la rendono tale. 
 
Pronti per la prossima edizione? 

Buona musica a tutti.