Shade & Federica Carta e il loro viaggio verso Sanremo! #Musicinterview

Quest'oggi con noi ci saranno due artisti e due persone a cui teniamo molto, che abbiamo avuto il piacere d'incontrare per condividere tutte le loro emozioni e i loro progetti,  prima della  partecipazione al Festival di Sanremo. 
Siamo fiere di loro e di poter mettere nero su bianco tutto il lavoro che stanno facendo, in questo periodo, insieme alla soddisfazione di essere nel cast di questa edizione sanremese. 
Ecco a voi,  Shade e Federica Carta che parteciperanno con il brano "Senza farlo apposta",
una storia dove i sentimenti la fanno da padrone e cosi anche i ricordi racchiusi in quelle note.

Ma chi meglio di loro per raccontarsi a cuore aperto?

Mettetevi comodi e iniziamo.


Iniziamo dalla vostra canzone sanremese, com'è il vostro brano? 
Diteci a cuore aperto come lo descrivereste.
E' una canzone d'amore, un'amore un po' struggente, non particolarmente felice o ricambiato, ma vissuto in modo positivo e non in negatività, con un sorriso quasi amaro, ma pur sempre un sorriso.
Un modo di affrontare la cosa con maturità ma anche caparbietà.
Sapere che vai a farti del male ma preferire del male con una determinata persona ,che del bene con un'altra, è proprio un'amore incondizionato. 
Una sorta di Irrangiungibile 2.0, molto più evoluta dal punto di vista musicale, pensato anche appunto, suonato da una grande orchestra, non ci potevamo di certo, risparmiare e da lì abbiamo lavorato su tutti gli aspetti, tecnici e molto sui testi.
Per raccontarvi  come è andato il lavoro, la prima stesura, l'avevo scritta io, (Shade), e mandata su WhatsApp a Federica con una nota vocale, per citare e rimanere fedeli alla nostra precedente canzone, e a lei era piaciuta, in realtà, continua il nostro Vito, era una canzone mia, l'avevo scritta un pomeriggio, e da lì è stata condivisa ed è partito tutto. 
Ci sono abbastanza parti insieme per chiamarlo in ogni caso duetto, rispetto ad Irrangiungibile che è più un featuring, questo brano è un 50 e 50. 
Ci sono state molte modifiche durante la lavorazione e siamo arrivati a scrivere poi le parole del bridged insieme, crescendo, e imparando l'uno dall'altra.  
Speriamo che questo brano entri nel cuore delle persone e che sia, magari anche la colonna sonora dei momenti sentimentali, sia negativi che non. 

Se doveste usare un termine cinematografico come lo paragonereste ad Irraggiungibile e in generale?
Facendo un confronto, è tutto un altra storia.
Chiunque è fan di tanti film, anche romantici, io per esempio, racconta Shade, sono un grande fan di Titanic,  invece questo potremmo dire che possa rappresentare un classico come The Notebook, dove ho versato anche lacrime di commozione. 
In ogni caso sono due film dello stesso genere ma scritti in modo diverso, uno che potrebbe riferirsi più ad un pubblico teen, parlando di Irraggiungibile, invece "Senza farlo apposta" ad un pubblico più ampio, dove chiunque si può rivedere. 

Continuando sulla stessa linea, cosa aggiunge questo "film" ai vostri rispettivi percorsi? 
Speriamo qualche oscar, non farebbe male, o anche un Golden Globe! 
E' un brano più maturo, un crescendo, siamo partiti a buon punto e piano piano andando avanti ci evolviamo noi e insieme anche la nostra musica, rispecchia la parte più matura dei nostri caratteri. 



Prendendo spunto dal famoso gioco, "nomi, cose e città", vi chiediamo, se la parola chiave sarebbe il vostro brano, quale "aggettivo, viaggio ed emozione" colleghereste? 
Ad un aggettivo, direi e diremmo, "struggente" perché mi ricorda la parola struggle, racconta Shade, che vuol dire lotta in generale, ma anche lotta interiore che nel mondo rap pezzi, appunto, "struggenti" erano e sono, quelli dove si fanno viaggi interiori, con mille metafore. 

Ad un viaggio, probabilmente per restare in tema, al viaggio verso Sanremo, che non abbiamo ancora fatto fisicamente ma mentalmente ci stiamo pesando tanto. 
Soprattutto ci stiamo preparando anche psicologicamente all'esperienza, che ci aspetterà. 

Ad un'emozione, ovviamente l'ansia, ansia positiva per fare il meglio e dare il meglio, poi almeno siamo in due ed è condivisa, per fortuna. 

"Senza farlo apposta", riferendosi al titolo, c'è stato un'evento o un ricordo in particolare della vostra vita che vi è accaduto appunto senza averlo programmato? 
Siamo romanticoni, e ci racconta Federica, ho preso una delle batoste più grandi della mia vita in fatto d'amore, l'anno scorso e quindi lo ricollego sicuramente a quello,  siccome siamo amici l'abbiamo vissuto insieme. 
Quindi l'evento o anche in generale, lo colleghiamo entrambi, all'innamorarsi di persone "senza farlo apposta" per poi rimanerci male. 

Parlando di Sanremo, un ricordo che vi lega al festival, o una canzone che vi ha accompagnato nei vostri percorsi?
In primis, risponde Federica, ho sempre amato Laura Pausini e "La Solitudine" è il brano che mi accompagnata principalmente, insieme a tutti i suoi brani.
Negli ultimi anni, continua Shade, mi ha colpito molto la canzone di Francesco Gabbani, poi l'ho conosciuto anche di persona ed è umile e un grande artista, un brano d'impatto e che resta impresso.

Per finire, i vostri futuri lavori discografici? 
Io, Shade, uscirò con un repack del disco Truman che si chiamerà "Truman-Sanremo Edition", che conterrà quattro brani nuovi, tra cui anche "Senza farlo apposta" , che mi piacciono molto, e ci sono valori aggiunti non indifferenti, tra cui un brano in particolare dove ho raccontato la mia vita, a cui tengo e tengo a farlo ascoltare a chi mi segue. 

Federica, invece ci spiega, ho in programma un progetto che stavo già lavorando, avevo già dei brani scritti e li avrei inseriti in un disco, per ora sarà un piccolo assaggio che precederà un disco vero e proprio, saranno sette brani, tra cui quattro brani nuovi, che rappresenteranno a pieno anche la mia crescita. 


 

Prima di lasciarvi al nostro consueto augurio, ringraziamo Shade e Federica, ma anche tutto il loro staff per la disponibilità e gentilezza.
Non vediamo l'ora di vederli su quel palco e tifare per loro, da questo gli auguriamo il meglio per la loro esibizione ma anche per le loro carriere.

E voi invece, credete sempre nei sogni perché nulla è "Irraggiungibile"!

Buona musica a tutti.

Intervista a cura di Privitera Valentina