Álvaro Cobas González: "Sono in un momento in cui sento che sto migliorando, non più tanto improvvisando ma scrivendo, ed è qualcosa che mi riempie sempre di più. .." #Interview


Oggi torniamo ancora una volta nel mondo di Skam con un altro artista con 2 grandi passioni, la musica (il rap in particolare) e la recitazione.

Interpreta Hugo in Skam España e lui è...Álvaro Cobas González!

Ciao Álvaro!

Iniziamo parlando un po' di Skam e del tuo personaggio, Hugo. Se dovessi scegliere una canzone per rappresentarlo ed anche una canzone che rappresenti entrambi, a te Álvaro, e lui, quale sarebbe e perché?

Hugo è un personaggio che si è evoluto molto nel corso della serie. All'inizio non era altro che lo spiritoso del gruppo, quello che rideva per un po' e con cui potevi fare uno scherzo. Hugo stesso copre molte delle sue insicurezze con la sua comicità. Ma a poco a poco, riesce ad aprirsi ai suoi amici e alla sua fidanzata e a svilupparsi come una persona con una grande personalità, tutto con un sorriso. Per questo credo che una canzone che relaziono ad Hugo sia "Turn me loose" di Naaman, perché è una canzone che coinvolge un vivi e lascia vivere che è implicito nella maturazione personale. Da parte di Alvaro, non so se saprei dire una canzone in particolare, ma nella fase della mia vita in cui sono credo che l'artista che meglio riesce a connettersi con me e farmi sentire ognuna delle sue parole è Kendrick Lamar. Uno dei suoi dischi, Good kid, mad city, parla di come è cresciuto nel suo quartiere, di come ha perseguito i suoi obiettivi dai valori che gli sono stati inculcati lì e di come è cresciuto come persona accompagnata dalla sua gente. Inoltre ha diverse canzoni (non in quell'album) che parlano di cose come la paura (al fallimento, all'oblio, all'odio), i pregiudizi a se stessi e da parte degli altri, o il valore del denaro da diverse prospettive. Credo che tutti questi temi siano strettamente legati al mondo in cui vorrei lavorare.

Sempre parlando di Hugo, come pensi sia cambiato durante queste quattro stagioni e c'è qualcosa che cambieresti di lui?

Come ho detto prima, Hugo non era altro che lo spiritoso del gruppo. Immagino che molte persone abbiano avuto la sensazione di avere un ruolo molto concreto in certi ambiti, che a volte ti impedisce di svilupparti come persona negli altri aspetti. Quando le insicurezze e i pregiudizi sono così presenti nella tua vita (come in quella di qualsiasi liceale) non è facile uscire da questi ruoli. Tuttavia, Hugo, che ha avuto la fortuna di avere un gruppo di amici così sano e di aver incontrato una ragazza a cui si è tanto appoggiato, (oltre al processo che ha fatto da solo) è maturato in modo molto positivo nelle serie, diventando, a mio parere, Non solo un ragazzo con cui puoi ridere, ma un amico che è presente quando hai bisogno di lui e una persona fantastica.

Qual'è il ricordo più divertente dal set e com'è stato dire addio al cast? Pensi che rimarrà il bel rapporto che si è creato tra di voi?

Ci sono così tanti ricordi divertenti sul set di Skam che non saprei quale scegliere, ricordo che la scena in cui danno un pugno a Lucas è stata una giornata molto divertente di riprese. Doveva mettere nel naso e nella bocca un sacco di sangue finto, e tra quanto fosse disgustoso e le battute che gli facevamo, era una cosa molto divertente da vedere.

Dire addio al cast è stata una sensazione agrodolce, ma molto più dolce che acida. Ho così tanti bei ricordi con così tante persone della squadra che mi servirebbero 50 interviste in più per dirtelo. È stato il mio primo progetto e il fatto che un sogno come questo sia stato realizzato con tante belle cose e con persone così brave mi fa capire quanto sia stato fortunato.

Sono sicuro che continueremo ad andare d'accordo. Sono stati due anni in cui ci siamo visti crescere, siamo stati presenti nei momenti buoni e cattivi di ciascuno e abbiamo vissuto moltissime esperienze indimenticabili. Abbiamo iniziato questa strada insieme e sono sicuro (almeno da parte mia) che queste persone così speciali avranno sempre un posto nella mia memoria.

Nella stagione passata abbiamo avuto modo di vedere un po' di più di Hugo, attraverso la storia di Viri. Com'è stato portare un po' di te e della tua musica nel tuo personaggio?

Beh, immagino che quando devi interpretare un personaggio con così tante cose in comune con te, porti sempre qualcosa di te. E con cose in comune intendo che si svolge nello stesso ambiente e ha una vita normale, come tutti noi. Questo fa sì che quando si crea un personaggio, ci si ispiri a certi aspetti della propria personalità. Inoltre, i nostri splendidi, intelligenti e attraenti registi ci hanno lasciato molta libertà di portare idee nella creazione del personaggio. È da lì che viene la parte del rap. Tomy (Jorge) e io abbiamo dato molto fastidio ai nostri amici, conoscenti e compagni di cast con il rap. Abbiamo avuto momenti di rap a tutte le ore ogni giorno che ci vedevamo. Allora siccome ai registi piaceva ed è qualcosa che avevamo già proposto loro, dopo averci sentito tante volte lo abbiamo fatto perché era inevitabile.

Cos'è la musica per te? Parliamo delle tue canzoni On Air e Ponme Otra Copa, come sono nate e com'è nata la collaborazione con Tomy e Sone per Ponme Otra Copa?

La musica è entrata poco a poco nella mia vita. Da quando ho iniziato ad ascoltare rap, ho scoperto un mondo nuovo e gradualmente mi sono interessato sempre di più. Ho iniziato a rappare con gli amici 5 anni fa o giù di lì e a poco a poco la musica ha guadagnato spazio nella mia routine fino ad essere qualcosa di fondamentale in questo momento. Sono in un momento in cui sento che sto migliorando, non più tanto improvvisando ma scrivendo, ed è qualcosa che mi riempie sempre di più. Molte volte scrivo per rilassarmi, altre per rallegrarmi e altre semplicemente perché mi va. E guardo i testi che scrivevo un anno fa ed è facile riconoscere la fase della mia vita in cui mi trovavo e come tutto si è evoluto da lì, ed è qualcosa che mi fa capire molte cose.

Tomy e Sone sono le persone con cui ho fatto più rap in tutta la mia vita. Ci è sempre piaciuto "lanciarci dei frees" che in pratica consiste nell'improvvisare rappando con diversi strumenti. Il rap è qualcosa che ci ha uniti molto e dopo anni di rap abbiamo deciso di fare il passo successivo e iniziare a creare qualcosa di duraturo e per la gente. Ponme Otra Copa è stata la prima di molte collaborazioni che faremo, e il video rappresenta perfettamente il nostro rapporto. In pratica risate e divertimento. On Air è la prima canzone che ho deciso di caricare, credo perché è la prima canzone che ho scritto che mi è sembrata abbastanza buona. È una canzone che ho scritto in quarantena, che è stata una fase di salite e discese emotive e credo che questo si rifletta nelle parole. E poi ho dei bei ricordi del video. Il mio amico Alberto (il cameraman e il direttore) ed io abbiamo cominciato a riflettere su come volevamo farlo fino a quando non abbiamo avuto un'idea abbastanza sicura dei piani e dei luoghi. La cosa successiva fu avvertire amici di tutta la vita del quartiere a partecipare, e questo rese le riprese così speciali.

Ringraziamo tanto Álvaro per essere stato con noi per questa bella chiacchierata ed il suo staff. Vi invitiamo anche di andare a vederlo su Skam in onda ora su Movistar+ ed ascoltare le sue canzoni sui suoi canali ufficiali!


ENGLISH VERSION 

Today we return once again in the Skam world with another artist with 2 great passions, music (rap in particular) and acting. 
He plays Hugo in Skam España and he is...Álvaro Cobas González!

Hi Alvaro!
Let's talk about Skam and your character, Hugo. If you had to choose one song to represent him with and one song to represent both of you, what would it be and why?

Hugo is a character that has evolved a lot throughout the series. At first it was just the funny guy in the group, who you could go to for a laugh and make a joke. Hugo himself covers many of his insecurities with his humour. But little by little, he manages to open up to his friends and his girlfriend and develop as a person with a great personality, always with a smile and good vibe. That’s why I think a song that I relate Hugo with is "Turn me loose" by Naaman, it's a song that involves a live and let live vibe that comes implicitly with growing up. On Alvaro’s part, I don’t know if I could choose a particular song, but at the stage of my life I'm in I think the artist who best manages to connect with me and make me feel each of his lyrics is Kendrick Lamar. One of his albums, Good kid, mad city, talks about how he grew up in his neighborhood, how he has been pursuing his goals from the values that were instilled in him there and how he has been growing as a person with his people. He also has several songs (not in that album) that talk about things like fear (failure, being forgotten, hate), judging youself andp others, or the value of money from different perspectives. I think all these topics are very related to the world I would like to work in.

Always talking about Hugo, how do you think he changed during these past four seasons and is there something you would change of him?

Well, as I said before, at first Hugo was just the funny guy in the group. I suppose many people have experienced the feeling of having a very specific role in certain situations, which sometimes makes you unable to develop as a person in other aspects. When insecurities and being judged are as present in your life (as in any high school guy) it's not easy to get out of those roles. However, Hugo, who has been lucky enough to have such a healthy group of friends and to have met a girlfriend who has been so supportive (in addition to the process he did by himself) has matured in a very positive way in the series, becoming, in my opinion, not just a guy you can laugh with, but a friend who's there when you need him and a great person.

What is the funniest memory you have from set and what was it like to say goodbye to the cast? 
Do you think the beautiful relationship you've created will last?

There are so many funny memories on Skam' set that I wouldn’t know which one to choose, I remember the clip of Lucas being punched was a really fun day of shooting. He had to put in his nose and mouth a lot of fake blood and between how disgusting it was and the jokes we made, it was a very funny thing to see.

Saying goodbye to the cast was a bittersweet sensation, but much sweeter than sad. I have so many good memories with so many people on the team that I would need 50 more interviews to tell you about them. It has been my first project and that a dream like this has been carried out with such good vibes and with such great people makes me realize how lucky I have been.

I’m sure we’ll all keep getting along. It has been two years in which we've seen ourselves grow, we have been present in the good and bad moments for eachother and we've lived many unforgettable experiences. We have started this journey together and I'm sure (at least on my part) that these very special people will always have a place in my memory.

In the past season we had the opportunity to see more of Hugo, through Viri' story. How it was to bring a bit of you and your music to your character?

Well, I guess when it comes to playing a character with so much in common with you, you always bring something of yourself in them. And by things in common, I mean that he lives in the same environment and has a normal, ordinary life, like any of us. That makes creating the character, getting inspired by certain aspects of your personality. In addition, our magnificent, intelligent and attractive directors that have left us a lot of freedom to contribute with ideas for the creation of the character. That’s where the rap part comes from. Tomy (Jorge) and I have bothered our friends and fellow actors with rap a lot. We’ve had rapping moments all the time every day we saw each other. Then since the directors liked it and it was something that we had already proposed to them, and after hearing us so many times we ended up doing as it was something inevitable.

What is music for you? Let's talk about your songs On Air and Ponme Otra Copa how did they began and so did the collaboration with Tomy and Sone for Ponme Otra Copa?

Music has been slowly coming into my life. Since I started listening to rap, I discovered a new world and gradually became more and more interested. I started rapping with my friends 5 years ago or so and little by little music has been gaining space in my routine to be something very important right now. I'm in a moment where I feel that I'm improving, not so much with improvising but with writing mostly, and it is something that makes me feel complete more and more. Many times I write to relax, others to feel better and others simply because I feel like it. And I look at the lyrics I wrote a year ago and it’s easy to recognize the stage of my life I was in and how everything has evolved from there, and it’s something that makes me realize a lot of things.

Tomy and Sone are the people I’ve rapped with the most in my life. We've always liked to "take a few frees" that basically consists of improvising and rapping with different instrumentals. Rap is something that has brought us together a lot and after years of rapping we decided to take the next step and start creating something lasting and for the people. Ponme otra Copa has been the first of many collaborations we will make, and the video perfectly represents our relationship. Basically laughs and good vibes. On Air is the first song I’ve decided to upload, I guess because it’s the first song I wrote that I thought was good enough. It’s a song I wrote in quarantine, which was a period of emotional ups and downs and I think it’s reflected in the lyrics. Besides, I have very beautiful memories of the video. My friend Alberto (the cameraman and director) and I started to think about how we wanted to do it until we had a kind of secure idea of the plans and the places. The next thing I did was warn my friends from all over the neighborhood to participate and that was what made filming so special.

Thanks to Álvaro for being with us for this nice chat and his staff. We also invite you to check him out on Skam now on Movistar+ and listen to his on his ufficiale platforms!


SPANISH VERSION

Hoy volvemos una vez más al mundo de Skam con otro artista con dos grandes pasiones, la música 
(el rap en particular) y la actuación. ¡
Interpreta a Hugo en Skam España y él es...Álvaro Cobas González!

Hola  Álvaro !
Empezamos hablando un poquito de Skam y de tu personaje, Hugo. ¿Sí tenías que eligir una canción que lo representa y también una que representa a los dos, a tí Álvaro, y a el, cuáles serían y porqué?


Hugo es un personaje que ha evolucionado mucho a lo largo de la serie. En un principio no era más que el gracioso del grupo, el que servía para reírse un rato y hacer la broma. El propio Hugo cubre muchas de sus inseguridades con su comicidad. Pero poco a poco,consigue abrirse a sus amigos y a su novia y desarrollarse como una persona con una gran personalidad, todo siempre con una sonrisa y el buen rollismo de por medio. Por eso creo que una canción que relaciono con Hugo es "Turn me loose" de Naaman, ya que es una canción que implica buenrollismo y un vive y deja vivir que viene implícito en la maduración personal. Por parte de Álvaro,no se si sabría decir una canción en concreto, pero en la etapa de mi vida en la que estoy creo que el artista que mejor consigue conectar conmigo y hacerme sentir cada una de sus letras es Kendrick Lamar. Uno de sus discos, Good kid, mad city, habla de como se crio en su barrio,de como ha ido persiguiendo sus metas desde los valores que se le inculcaron allí y de como ha ido creciendo como persona acompañado de su gente. Además tiene varias canciones (no en ese album) que hablan de cosas como el miedo (al fracaso, al olvido, al odio), los prejuicios a uno mismo y por parte de los demás, o el valor del dinero desde distintas perspectivas. Creo que todos estos temas están muy relacionados con el mundo en el que me gustaría trabajar.


-Siempre hablando de Hugo, ¿cómo crees que ha cambiado durante estas cuatro temporadas y hay algo que cambiarías de él?


Pues como he dicho antes, en un principio Hugo no era más que el gracioso del grupo. Supongo que muchas personas han experimentado la sensación de tener un rol muy concreto en determinados ámbitos, que a veces hace que no puedas desarrollarte como persona en los otros aspectos. Cuando las inseguridades y los prejuicios están tan presentes en tu vida (como en la de cualquier chaval del 1°de Bachillerato) no es fácil salir de esos roles. Sin embargo, Hugo, que ha tenido la suerte de tener un grupo de amigos tan sano y haber conocido a una novia en la que se ha apoyado tanto (además del proceso que ha llevado por si solo) ha madurado de manera muy positiva en las series, convirtiéndose, a mi parecer, no sólo en un tío con el que te puedes echar las risas, sino un amigo que esta para cuando le necesitas y una gran persona.


¿Cuál es el recuerdo más divertido del set y cómo fue decir adiós al elenco? ¿Crees que se mantendrá la buena relación que se creó entre todos?


Hay tantos recuerdos divertidos en el set de Skam que no sabría bien cual elegir, recuerdo que el puñetazo a Lucas fue un día muy divertido de rodaje. Tenía que meterse en la nariz y boca mucha sangre de mentira y entre lo asqueroso que resultaba y las bromas que le hacíamos, era algo muy gracioso de ver.

Decir adiós al elenco fue una sensación agridulce, pero mucho más dulce que agria. Tengo tantos buenos recuerdos con tanta gente del equipo que necesitaría 50 entrevistas más para contártelos. Ha sido mi primer proyecto y que un sueño como este se haya llevado a cabo con tanto buen rollo y con gente tan estupenda me hace darme cuenta de la suerte que he tenido.

Estoy seguro de que nos vamos a seguir llevando bien todos. Han sido dos años en los que nos hemos visto crecer, hemos estado en los momentos buenos y malos de cada uno y hemos vivido muchísimas experiencias inolvidables. Hemos empezado este camino juntos y estoy seguro (por lo menos por mi parte) de que estas personitas tan especiales van a tener siempre un hueco en mi memoria.


En la temporada pasada tuvimos la oportunidad de ver un poco más sobre Hugo, a través de la historia de Viri. ¿Cómo fue portar algo de ti y tu música en tu personaje?

Bueno, supongo que cuando te toca  interpretar a un personaje con tantas cosas en común contigo siempre aportas algo de ti. Y con cosas en común me refiero a que se desenvuelve en el mismo entorno y tiene una vida normal y corriente, como cualquiera de nosotros. Eso hace que a la hora de crear el personaje te inspires en ciertos aspectos de tu personalidad. Además, nuestros magníficos, inteligentes y atractivos directores nos han dejado mucha libertad para aportar ideas en la creación del personaje. Ahí es de donde viene la parte del rap. Tomy (Jorge) y yo hemos dado mucho el coñazo a nuestros amigos, conocidos y compañeros de reparto con el rap. Hemos tenido épocas de rapear a todas horas todos los días que nos veíamos. Entonces como a los directores les molaba y es algo que ya les habíamos propuesto, después de  oirnos tantas veces término por ser algo inevitable.

¿Qué es la música para ti? Hablemos de tus canciones On Air y Ponme Otra Copa, ¿cómo nacieron y cómo nació la colaboración con Tomy y Sone para Ponme Otra Copa?

La música ha ido entrando poco a poco en mi vida. Desde que empece a escuchar rap, descubrí un mundo nuevo y poco a poco me fui interesando más y más. Empece a rapear con amigos hace 5 años o así y poco a poco la música ha ido ganando espacio en mi rutina hasta ser algo fundamental ahora mismo. Estoy en un momento en el que siento que voy mejorando, ya no tanto improvisando si no escribiendo, y es algo que me llena cada vez más. Muchas veces escribo para relajarme, otras para alegrarme y otras simplemente porque me apetece. Y miro las letras que escribía hace un año y es fácil reconocer la etapa de mi vida en la que estaba y como ha evolucionado todo desde ahí, y es algo que me hace darme cuenta de muchas cosas.

Tomy y Sone son las personas con las que más he rapeando en toda mi vida. Siempre nos ha gustado "echarnos unos frees" que básicamente consiste en improvisar rapeando con distintas instrumentales. El rap es algo que nos ha unido mucho y tras años de rapeos decidimos dar el siguiente paso y empezar a crear algo duradero y para la gente. Ponme otra Copa ha sido la primera de muchas colaboraciones que haremos, y el video representa perfectamente nuestra relación. Básicamente risas y buen rollo. On Air es la primera canción que he decidido subir, supongo que porque es la primera que escribí que me pareció suficientemente buena. Es una canción que escribí en cuarentena, que fue una etapa de subidas y bajadas emocionales y creo que se refleja en la letra. Además tengo muy buenos recuerdos del video. Mi amigo Alberto (el cámara y director) y yo empezamos a darle vueltas sobre como queríamos hacerlo hasta que tuvimos una idea medio firme de los planos y los lugares. Lo siguiente fue avisar a amigos de toda la vida del barrio para que se apuntaran y eso hizo que el rodaje fuese tan especial.

Muchas gracias a Álvaro por estar con nosotros para esta agradable charla y su staff. ¡También le invitamos a ir a verlo en Skam ahora en Movistar+ y escuchar sus canciones en sus canales oficiales!