Mi mancava scrivere di getto, non pensando ad un argomento preciso ma mettendo tutta la confusione che regna sovrana nella mia testa, qui, nero su bianco, in fila indiana.
Stanno cambiando molto cose in questo periodo, sto cambiando io e il mio modo di pensare, di vivere i momenti.
Tutto forse dettato da una stanchezza che mi porta a non stare più nell'ombra, a non tenermi tutto dentro, ma dire la mia senza farmi molti problemi.
Alle volte è il giudizio di chi ci circonda a frenarci, di quelle persone che tendono a farti diventare come loro, o spesso insicure da attaccarti le loro paure finendo poi a farle tue.
Quelle mille paranoie che si creano ogni secondo, vivendo per gli altri e poco per te stessa, vivendo dell'ansia di aver paura di fare qualcosa di sbagliato che all'altra persona non stia a genio...
Riflettendoci mi sono chiesta...
"Ma invece di pensare a cosa potrebbero pensare gli altri perché non pensi cosa potresti pensare tu?"
E sono arrivata alla conclusione che mi sta portando piano piano ad un cambiamento.
Ad essere più forte non nascondendo i momenti di difficoltà dietro ad una maschera, ad essere me stessa al 100 x 100, basta paranoie, basta film mentali lunghi ore che portano a riflettere anche ad ogni minima cosa.
Pensare fino a 10 prima di parlare, questo rimarrà ma qualche volta non pensare fa' per fin bene!
"Vivete per voi stessi non per gli altri.
Non fate mai quello che secondo gli altri è giusto per voi, ma fate quello che voi stessi credete sia giusto, si sbagliera', ovvio, ma anche dagli errori si cresce!"
E con questo passo e chiudo!
Grazie per chi è passato di qui a leggere anche solo per qualche secondo e spero che questo mio piccolo sfogo dia forza e coraggio!
