Ciao a tutti.
Avete presente quella sensazione d'impazienza mista ad euforia e curiosità, quando da bambini si aspetta la mattina di Natale, per aprire i regali sotto l'albero?
Ecco ora trasportate quell'emozioni ad oggi e associatele alla musica, ad una band che ha cresciuto generazioni e generazioni, ha fatto sognare, ballare, emozionare, chiunque li ascoltasse.
Loro sono i Blink-182 ed esce oggi il loro nuovo lavoro, "California"!
Primo album senza Tom Delonge, voce e chitarrista storico della band, ma con Matt Skiba, nuovo membro per il futuro del progetto.
Vi svelerò un piccolo segreto... Sto ascoltando le nuove tracce in questo preciso istante, non ho intenzione di spoileravi nulla, ma per ora questo sound accattivante, energetico, con il loro stile fondamentalmente sempre alla base, mi piace.
La Musica va ascoltata, ognuno vivrà queste canzoni a modo suo, nel suo vissuto, e ne darà significati e opinione diversi, quindi prima di scoprirne alcune curiosità, cuffiette alla mano, occhi chiusi e cuore aperto, e cliccate play.
Come ci suggerisce "Blink-182 Italia", potete ascoltarlo integralmente al seguente link: https://goo.gl/a18ttM
E acquistarlo su tutte le piattaforme musicali, fisiche e non, da Itunes, ad Amazon, al vostro negozio di fiducia.
Da buona amante del retroscena, curiosa di natura, condividiamo insieme qualche notizia in più su questo nuovo album, e pronti a viaggiare tutti insieme, direzione "California"?.
Il nuovo cd contiene 16 tracce, e fra i musicisti che hanno collaborato alle varie canzoni potete trovarne due d'eccezione, Alabama Barker e Jack Hoppus, al piano e alla voce.
Da parte della band è stato davvero un bel gesto inserire anche i loro figli, in pieno stile Blink-182, in maniera originale.
E vi chiederete da dove è partita questa idea?
Ci pensa Travis, con le sue parole a spiegarvelo:
"Stavamo ancora cercando di capire le nostre parti, quando Alabama è andata al piano e
ha detto 'Ho un'idea'. Ha cominciato a suonare questa idea, che alla fine è diventata
parte di un bridge. Si inseriva molto organicamente nella canzone.
Sono davvero orgoglioso di lei."
Ma ora, veniamo alla tracklist in se, in una recente intervista la band ha commentato alcune delle tracce quindi pronti a scoprirne di più?
Partiamo subito da ."Cynical", in questa canzone, ci svela Mark, Travis suona un enorme rullo, sbagliando grida frustato "AH", bene è stato deciso di lasciarlo. Ascoltate attentamente e lo sentire!
Proseguiamo con "She's Out of her mind", una delle canzoni più semplici dell'album ma che paradossalmente contiene una combinazione di quattro diverse idee per il ritornello, questo nel tentativo di scriverne uno sempre migliore.
Ora viaggiamo in "California", canzone che da nome all'album, dove Mark ci confessa di emozionarsi ad ogni ascolto, fiero di essere di Chicago, ma anche grato di essere californiano, e questa traccia è dedicata proprio al loro stato.
Ma proseguiamo arrivando a "Los Angeles", una deviazione da ciò che può pensare la gente del sound della band ma in senso buono, perchè l'energia resta e aumenta.
Concludiamo con una delle traccie che ha impiegato più tempo per nascere, "Built this pool", in cui Mark ha lavorato per anni, nel vero senso del significato!
Travis doveva registrare la batteria per un'altra canzone e John Feldmann è intervenuto:
"Adesso ti suono questa canzone. Sono quattro misure e poi chiudi".
Alla fine, lo stupore del nostro batterista era tale da esclamare, "E' davvero tutto qui?"
Più semplice del previsto no?!
Bene amici, mi sono fatta prendere dall'entusiasmo, se fosse per me continuerei a scrivere all'infinito, ma è giunta l'ora, seriamente di mettere in loop l'album, chiudersi nella propria cameretta, come ai vecchi tempi e godersi ogni singola nota.
Buona Musica a tutti!
Avete presente quella sensazione d'impazienza mista ad euforia e curiosità, quando da bambini si aspetta la mattina di Natale, per aprire i regali sotto l'albero?
Ecco ora trasportate quell'emozioni ad oggi e associatele alla musica, ad una band che ha cresciuto generazioni e generazioni, ha fatto sognare, ballare, emozionare, chiunque li ascoltasse.
Loro sono i Blink-182 ed esce oggi il loro nuovo lavoro, "California"!
Primo album senza Tom Delonge, voce e chitarrista storico della band, ma con Matt Skiba, nuovo membro per il futuro del progetto.
Vi svelerò un piccolo segreto... Sto ascoltando le nuove tracce in questo preciso istante, non ho intenzione di spoileravi nulla, ma per ora questo sound accattivante, energetico, con il loro stile fondamentalmente sempre alla base, mi piace.
La Musica va ascoltata, ognuno vivrà queste canzoni a modo suo, nel suo vissuto, e ne darà significati e opinione diversi, quindi prima di scoprirne alcune curiosità, cuffiette alla mano, occhi chiusi e cuore aperto, e cliccate play.
Come ci suggerisce "Blink-182 Italia", potete ascoltarlo integralmente al seguente link: https://goo.gl/a18ttM
E acquistarlo su tutte le piattaforme musicali, fisiche e non, da Itunes, ad Amazon, al vostro negozio di fiducia.
Da buona amante del retroscena, curiosa di natura, condividiamo insieme qualche notizia in più su questo nuovo album, e pronti a viaggiare tutti insieme, direzione "California"?.
Il nuovo cd contiene 16 tracce, e fra i musicisti che hanno collaborato alle varie canzoni potete trovarne due d'eccezione, Alabama Barker e Jack Hoppus, al piano e alla voce.
Da parte della band è stato davvero un bel gesto inserire anche i loro figli, in pieno stile Blink-182, in maniera originale.
E vi chiederete da dove è partita questa idea?
Ci pensa Travis, con le sue parole a spiegarvelo:
"Stavamo ancora cercando di capire le nostre parti, quando Alabama è andata al piano e
ha detto 'Ho un'idea'. Ha cominciato a suonare questa idea, che alla fine è diventata
parte di un bridge. Si inseriva molto organicamente nella canzone.
Sono davvero orgoglioso di lei."
Ma ora, veniamo alla tracklist in se, in una recente intervista la band ha commentato alcune delle tracce quindi pronti a scoprirne di più?
Partiamo subito da ."Cynical", in questa canzone, ci svela Mark, Travis suona un enorme rullo, sbagliando grida frustato "AH", bene è stato deciso di lasciarlo. Ascoltate attentamente e lo sentire!
Proseguiamo con "She's Out of her mind", una delle canzoni più semplici dell'album ma che paradossalmente contiene una combinazione di quattro diverse idee per il ritornello, questo nel tentativo di scriverne uno sempre migliore.
Ora viaggiamo in "California", canzone che da nome all'album, dove Mark ci confessa di emozionarsi ad ogni ascolto, fiero di essere di Chicago, ma anche grato di essere californiano, e questa traccia è dedicata proprio al loro stato.
Ma proseguiamo arrivando a "Los Angeles", una deviazione da ciò che può pensare la gente del sound della band ma in senso buono, perchè l'energia resta e aumenta.
Concludiamo con una delle traccie che ha impiegato più tempo per nascere, "Built this pool", in cui Mark ha lavorato per anni, nel vero senso del significato!
Travis doveva registrare la batteria per un'altra canzone e John Feldmann è intervenuto:
"Adesso ti suono questa canzone. Sono quattro misure e poi chiudi".
Alla fine, lo stupore del nostro batterista era tale da esclamare, "E' davvero tutto qui?"
Più semplice del previsto no?!
Bene amici, mi sono fatta prendere dall'entusiasmo, se fosse per me continuerei a scrivere all'infinito, ma è giunta l'ora, seriamente di mettere in loop l'album, chiudersi nella propria cameretta, come ai vecchi tempi e godersi ogni singola nota.
Buona Musica a tutti!
