"Sono storie sono passi.... corsa, gioia, lacrime e dolore, calore, speranza di un mondo migliore.."
Ci sono storie che vanno raccontate, vissute e condivise con il mondo.
Ci sono storie che chi vive di musica le racconta nei propri brani.
Ci sono storie che aspettano solo di essere scritte ed emozioni di essere provate.
E proprio oggi condividerà con noi la sua storia, fatta di musica e note, di brani scritti e sensazioni provate, un'artista completo, autore, cantautore e pluristrumentista.
Solo felice di presentarvi, Francesco Vinciotti, ventenne nato in provincia di Roma, che ha già raggiunto molti traguardi e vissuto esperienze importanti, come condividere il palco con Fabrizio Moro .
Presto sarà in uscita il suo nuovo singolo, "Storie senza promemoria", e sarà disponibile su tutte le piattaforme musicali, ma per saperne di più restate sintonizzati su tutti i suoi canali ufficiali, che troverete a fine articolo.
Dopo questa piccola presentazioni, diamo un caloroso benvenuto a Francesco, e...iniziamo!
-Come ti sei avvicinato alla musica e che sensazione hai provato la prima volta che sei salito su un palco?
Mi sono avvicinato alla musica all'eta di 6 anni, quando mio papà ,chitarrista, mi mise in mano una chitarra per la prima volta.
Da quel momento non l'ho più lasciata ed ho capito che suonare era l unica cosa che veramente
mi faceva sentire bene, riusciva a far esprimere il mio carattere estremamente timido, e mi divertiva allo stesso tempo, sebbene siano passati molti anni e molti live dalla vera e propria prima volta su di un palco, ogni volta che devo suonare sono assalito da un'ansia pazzesca, che termina e si trasforma in energia e carica solamente appena iniziato il concerto.
Diciamo che l'ansia é il mio tallone d'Achille ma prima o poi riuscirò a vincerla!
Le sensazioni e le emozioni che si provano invece sono sempre le stesse.
Ogni live è come il primo, e secondo me deve essere cosi se si vuol fare questo mestiere...
-Cosa vorresti trasmettere a chi ascolta i tuoi brani, in particolare "A 20 anni", il tuo singolo?
In genere quando scrivo un nuovo pezzo, mi concentro maggiormente sul significato, che secondo me è l'ingrediente principale.
Con "A 20 anni" vorrei descrivere la situazione attuale, della maggior parte dei miei coetanei, le emozioni e le sensazioni che si vivono a quest età in questo momento storico, le energie che si hanno ma la poca voglia di agire, la schiavitù dello smartphone sempre in mano.
Ultimamente invece ho ultimato le riprese del videoclip del mio nuovo singolo che si intitola
"storie senza promemoria" e uscirà fra una ventina di giorni sui digital store.
In questo pezzo voglio esprimere nient altro che la vita.
La vita che passa e non torna, le storie che nascono e svaniscono, e certi ricordi, certi odori, certi momenti, che invece rimangono impressi... la vita in fondo è una storia senza "promemoria",
nessuno può scrivere come andrà a finire o sapere cosa ci accadrà fra un po'.
-Qual'e' stata l'esperienza più bella e intensa nel mondo della musica fatto fino ad ora?
L'esperienza più bella ed intensa che mi è capitata fin ora è stata sicuramente quella di suonare e duettare con uno dei miei idoli indiscussi, Fabrizio Moro.
Quello è stato un giorno che non dimenticherò mai e, che spero tornerà presto.
- A chi ti ispiri e a che storie, per scrivere i tuoi testi e i tuoi brani?
Sinceramente non so' a cosa mi ispiro di preciso, le mie canzoni sono frutto di ragionamenti e riflessioni talvolta anche complicati, ma la scintilla che scatta all'improvviso, che mi da lo spunto
per iniziare a riflettere e ragionare non so e credo mai saprò da dove arrivi.
- Che cosa consiglieresti a chi come te vorrebbe intraprendere la tua stessa strada?
Fai un saluto a tutti i lettori del blog
Un consiglio che sento di dare è un po' scontato ma fondamentale, quello di non arrendersi mai.
Di fissare il proprio obbiettivo, conoscere i propri limiti e le proprie potenzialità e in base a ciò puntare dritto a raggiungerlo,attento a non sorpassare il presente pensando solo al futuro, perché parte fondamentale del tuo traguardo è il viaggio stesso, quindi goditelo !
Detto ciò saluto tutti i lettori di questo bellissimo ed interessante blog, e ringrazio soprattutto Valentina Privitera per avermi fatto questa intervista, a presto!
Ringraziamo il nostro artista per essere stato con voi e per averci emozionato condividendo la sua esperienza e il suo talento insieme alla sua musica.
Per restare aggiornati su tutte le sue news ecco i link dove potete trovarlo:
FACEBOOK PAGE: https://www.facebook.com/francescovinciottiofficial/?fref=ts
YT channel: Vinx Music Production
INSTAGRAM: francesco_vinciotti
TWITTER: @fravinciotti
Raccontate le vostre storie, condividetele con chi amate e...
Buona Musica a tutti!
Ci sono storie che vanno raccontate, vissute e condivise con il mondo.
Ci sono storie che chi vive di musica le racconta nei propri brani.
Ci sono storie che aspettano solo di essere scritte ed emozioni di essere provate.
E proprio oggi condividerà con noi la sua storia, fatta di musica e note, di brani scritti e sensazioni provate, un'artista completo, autore, cantautore e pluristrumentista.
Solo felice di presentarvi, Francesco Vinciotti, ventenne nato in provincia di Roma, che ha già raggiunto molti traguardi e vissuto esperienze importanti, come condividere il palco con Fabrizio Moro .
Presto sarà in uscita il suo nuovo singolo, "Storie senza promemoria", e sarà disponibile su tutte le piattaforme musicali, ma per saperne di più restate sintonizzati su tutti i suoi canali ufficiali, che troverete a fine articolo.
Dopo questa piccola presentazioni, diamo un caloroso benvenuto a Francesco, e...iniziamo!
-Come ti sei avvicinato alla musica e che sensazione hai provato la prima volta che sei salito su un palco?
Mi sono avvicinato alla musica all'eta di 6 anni, quando mio papà ,chitarrista, mi mise in mano una chitarra per la prima volta.
Da quel momento non l'ho più lasciata ed ho capito che suonare era l unica cosa che veramente
mi faceva sentire bene, riusciva a far esprimere il mio carattere estremamente timido, e mi divertiva allo stesso tempo, sebbene siano passati molti anni e molti live dalla vera e propria prima volta su di un palco, ogni volta che devo suonare sono assalito da un'ansia pazzesca, che termina e si trasforma in energia e carica solamente appena iniziato il concerto.
Diciamo che l'ansia é il mio tallone d'Achille ma prima o poi riuscirò a vincerla!
Le sensazioni e le emozioni che si provano invece sono sempre le stesse.
Ogni live è come il primo, e secondo me deve essere cosi se si vuol fare questo mestiere...
-Cosa vorresti trasmettere a chi ascolta i tuoi brani, in particolare "A 20 anni", il tuo singolo?
In genere quando scrivo un nuovo pezzo, mi concentro maggiormente sul significato, che secondo me è l'ingrediente principale.
Con "A 20 anni" vorrei descrivere la situazione attuale, della maggior parte dei miei coetanei, le emozioni e le sensazioni che si vivono a quest età in questo momento storico, le energie che si hanno ma la poca voglia di agire, la schiavitù dello smartphone sempre in mano.
Ultimamente invece ho ultimato le riprese del videoclip del mio nuovo singolo che si intitola
"storie senza promemoria" e uscirà fra una ventina di giorni sui digital store.
In questo pezzo voglio esprimere nient altro che la vita.
La vita che passa e non torna, le storie che nascono e svaniscono, e certi ricordi, certi odori, certi momenti, che invece rimangono impressi... la vita in fondo è una storia senza "promemoria",
nessuno può scrivere come andrà a finire o sapere cosa ci accadrà fra un po'.
-Qual'e' stata l'esperienza più bella e intensa nel mondo della musica fatto fino ad ora?
L'esperienza più bella ed intensa che mi è capitata fin ora è stata sicuramente quella di suonare e duettare con uno dei miei idoli indiscussi, Fabrizio Moro.
Quello è stato un giorno che non dimenticherò mai e, che spero tornerà presto.
- A chi ti ispiri e a che storie, per scrivere i tuoi testi e i tuoi brani?
Sinceramente non so' a cosa mi ispiro di preciso, le mie canzoni sono frutto di ragionamenti e riflessioni talvolta anche complicati, ma la scintilla che scatta all'improvviso, che mi da lo spunto
per iniziare a riflettere e ragionare non so e credo mai saprò da dove arrivi.
- Che cosa consiglieresti a chi come te vorrebbe intraprendere la tua stessa strada?
Fai un saluto a tutti i lettori del blog
Un consiglio che sento di dare è un po' scontato ma fondamentale, quello di non arrendersi mai.
Di fissare il proprio obbiettivo, conoscere i propri limiti e le proprie potenzialità e in base a ciò puntare dritto a raggiungerlo,attento a non sorpassare il presente pensando solo al futuro, perché parte fondamentale del tuo traguardo è il viaggio stesso, quindi goditelo !
Detto ciò saluto tutti i lettori di questo bellissimo ed interessante blog, e ringrazio soprattutto Valentina Privitera per avermi fatto questa intervista, a presto!
Ringraziamo il nostro artista per essere stato con voi e per averci emozionato condividendo la sua esperienza e il suo talento insieme alla sua musica.
Per restare aggiornati su tutte le sue news ecco i link dove potete trovarlo:
FACEBOOK PAGE: https://www.facebook.com/francescovinciottiofficial/?fref=ts
YT channel: Vinx Music Production
INSTAGRAM: francesco_vinciotti
TWITTER: @fravinciotti
Raccontate le vostre storie, condividetele con chi amate e...
Buona Musica a tutti!