L’Anonima Armonisti all'Auditorium Parco della Musica


 A due anni di distanza dall'ultimo concerto, il gruppo a cappella romano torna sul palco con un sold out alla Sala Petrassi

A luglio 2016, festeggiando 13 anni di attività, l’Anonima Armonisti aveva riempito l’arena all'aperto dei Parchi della Colombo di Roma (700 posti) per un concerto di “arrivederci”. Ora torna sul prestigioso palco capitolino dell’Auditorium Parco della Musica e per la precisione martedì 24 aprileIn sole tre settimane dall'apertura del box office la Sala Petrassi ha registrato il sold out, dimostrando la grande attenzione che il pubblico riserva a questo irriverente ensemble.


Nata nell’estate 2003, l’Anonima Armonisti è un complesso vocale a cappella, che si basa cioè sul canto armonizzato a più voci, totalmente privo di accompagnamento strumentale. Il repertorio del gruppo, che ha all'attivo due album, un EP e centinaia di concerti sul territorio nazionale, comprende grandi successi del passato e del presente, rigorosamente rielaborati nell'arrangiamento, e anche alcuni brani originali.
Per restituire un'esperienza live sempre nuova e in grado di soddisfare il bacino di utenza più vasto possibile, i concerti dell'Anonima Armonisti inseriscono l'esecuzione musicale in una vera e propria performance di intrattenimentoNegli anni il complesso ha conquistato sempre più visibilità grazie alla partecipazione a popolari  trasmissioni televisive e radiofoniche nazionali.



Tra i palchi più importanti, l'Anonima Armonisti si è esibita al Blue Note di Milano, a Stazione Birra di Roma, al Teatro Petruzzelli di Bari, alla Mostra del Cinema di Venezia, al September Concert. Le partecipazioni radiofoniche e televisive includono Miss Italia, Uno Mattina, La Botola, Stella, Maurizio Costanzo Show, Rai RadioDue, Radio Rock.
L'Anonima Armonisti è composta da Alien Dee, Daniele D'Alberti, Gabriele D'Angelo, Sergio Lo Gatto, Jacopo Romei, Fernando Tofani, Dodo Versino.


www.anonimarmonisti.com - www.facebook.com/anonimarmonisti/

Si ringrazia Samatha Suriani per il comunicato stampa