Una giornata insieme a Tony Maiello, allo scoperta di "Spettacolo" #Interview

  


Eccoci qui amici, a condividere con voi la giornata appena trascorsa in compagnia di un'artista con la A maiuscola, che ci ha accompagnato nel viaggio alla scoperta del suo nuovo album "Spettacolo"
in uscita in tutti gli store sia digitali che non. 

Lui è Tony Maiello, già stato protagonista nel nostro piccolo angolo di mondo, ed è sempre un'ospite che amiamo e stimiamo dai suoi inizi, è solo un grande piacere condividere nuovamente le sue emozioni, stavolta a caldo, incontrandolo di persona, raccontandoci cosa è per lui questo suo nuovo lavoro discografico. 

Ora non ci sono parole migliori delle sue per condividere questa nostra chiacchierata in sua compagnia quindi, mettetevi comodi e pronti?! 


 
1. Per iniziare, “Spettacolo”, è pieno di emozioni, appunto come descriveresti l'album con tre sentimenti e cosa diresti al Tony di qualche anno fa?

Tre sentimenti?...Amore, senso di Rinascita e Vita, vivere, anche se non è propriamente un sentimento, o meglio Emozione, emozionarsi, in generale anche per le piccole cose.
Riassumendo, Amore, Coraggio di ricominciare da zero perchè no, e Costanza, è un sentimento che rappresenta l' andare avanti, anche perchè, collegandolo a "Spettacolo" , è un album che nasce ben otto anni fa, l'ultimo mio lavoro discografico risale a Sanremo e in realtà in questo lungo periodo c'è un po' di tutto, sono successe tantissime cose e quindi lo racconto appunto in queste tracce, credo infatti che la vita un po' di tutti sia uno spettacolo fatto di colpi di scena, alti e bassi, racchiude ogni cosa e ogni esperienza vissuta o che volevo raccontare. 
E al Tony di qualche anno fa, non direi niente in realtà, soltanto di rifare tutto come ha già fatto e non cambierei nulla, se non il fatto di correre un pochino di meno perchè sono sempre uno che vuole fare tutto e subito, ma tutto sommato lasciarei tutto cosi come è stato.

2.”Davvero”, qual'è la chiave per credere davvero nel proprio sogno? E c'è qualcosa in cui credi fermamente? 

Credo fermamente nei rapporti ravvicinati e non diciamo quelli social, credo negli abbracci più che altro,  credo che si possano raggiungere dei sogni con la voglia di farlo, Davvero però, di farlo con le intenzioni giuste.
 
3.Come è nata “Il mio Funky”? Una delle canzone più ritmate dell'album.

In realtà non mi ricordo nemmeno come è nata anche perchè è successo così di getto, ero in un periodo molto easy, leggero, e ho buttato giù qualcosa, infatti è un gioco di parole. 
Spezza un po' dagli altri pezzi, quest'album è abbastanza serioso in certi aspetti. 
Poi sono super fan di Prince in realtà, quindi volevo anche un po' cimentarmi in queste tonalità, perchè cantare in falsetto non è da tutti, insomma mi piace proprio quello stile, in italiano è difficile però trovando la chiave giusta ci siamo anche divertiti.  


4. Come sono nate le collaborazioni con Raige e Giulia Penna?

Raige è un amico, ci siamo trovati in studio per altro, poi da lì parlando, gli ho detto "Devo fare il disco, magari ci mettiamo lì a scrivere un pezzo", e niente è nata così molto semplicemente. 
Anche con Giulia siamo amici, tra una mangiata di sushi e un'altra,eccoci qui, tra l'altro lei è una ragazza molto social, sempre a contatto con i giovani e quindi mi piaceva proprio questa cosa, sopratutto anche per arrivare a loro. 
Anche perchè il pezzo che cantiamo insieme è "Non mi fermerò", chiude il disco, appunto per dire "Ok non ci fermiamo qua", così come è stato anche per me, non mi sono mai fermato, sono andato sempre avanti. 

 5.In tutto l'album il filo conduttore è la forza e il non mollare, qual'è stata la tua sfida più grande che hai superato? E cosa consiglieresti a chi ne sta affrontando una per superarla? 

La sfida più grande che ho superato è stata con me stesso in realtà, un periodo dove non sapevo dove andare, era "Spettacolo" in pausa ecco, sembrava un vicolo ceco quando non lo era ovviamente. 
A chi sta affrontando un periodo simile, direi sopratutto, di affidarsi anche agli altri, gli amici, alla famiglia ecc.
Di chiedere, quando c'è bisogno, aiuto, tra virgolette, di parlare tanto con le persone, come ho fatto anche io, è così che sono riuscito di nuovo, a camminare avanti nuovamente. 
 
6. Ti ringraziamo di cuore e ti auguriamo il meglio per tutto.
Potresti fare un saluto a tutti i lettori di Outsider. 

Un saluto a tutti i lettori di Outsider e spero che il disco vi piaccia, e che diventi la colonna sonora di questi giorni.  



Ringraziamo di cuore Tony e tutto il suo staff, gentilissimi, ci hanno fatto sentire a casa. 

E infine non resta che andare ad ascoltare "Spettacolo", chiudete gli occhi e ascoltatelo con il cuore, vi arriverà dritto dritto emozionandovi. 

Buona musica a tutti. 

Valentina e Sharon.