LA
TERZA EDIZIONE DI VIVA!
VIVA!
Festival torna quest’anno dall’1 al 4 agosto, con una
programmazione no-stop in uno dei territori più affascinanti del Sud
Italia: la Valle d’Itria.
In
questa edizione, innovazione e tradizione si completeranno in un
dialogo che andrà a valorizzare e coinvolgere le diverse anime di un
territorio ricco di cultura e di bellezze paesaggistiche ed
architettoniche: un’interpretazione che quindi affonda le sue
radici in un vasto immaginario legato all’avant-pop e ai linguaggi
contemporanei attraverso una programmazione innovativa e
trans-globale, ma che allo stesso tempo mantiene saldo il proprio
radicamento con la storia di un territorio dall’identità unica, di
cui VIVA! ne celebra l’iconografia attraverso la campagna di
comunicazione 2019.
LE
LOCATION:
Il
Festival si svolgerà in alcune delle più suggestive masserie del
centro della Valle d’Itria, tra i comuni di Locorotondo, Martina
Franca e Cisternino, con una inedita conclusione del festival sul
mare di Ostuni e Fasano.
Faranno
da corollario al festival gli appuntamenti “Extra
VIVA!”
in avvicinamento, itineranti tra Ceglie Messapica, Martina Franca e
Locorotondo, che vedranno la partecipazione di artisti, giornalisti e
ospiti del Festival. Una straordinaria varietà di location, che
corrisponde perfettamente all’intenzione di VIVA! di rendere
capillare la propria presenza sul territorio, rafforzando
ulteriormente il proprio radicamento per diventare di fatto uno dei
principali festival italiani nel calendario musicale estivo, in un
contesto eccezionale come la Valle d’Itria.
IL
PROGRAMMA PROVVISORIO:
Giovedì
1 Agosto: Jon Hopkins / Deena Abdelwahed + more
Venerdì
2 Agosto: Gilles Peterson & MC General Rubbish / Todd Terje /
Bamba Pana & Makaveli / Juan Wauters / Nicola Conte + more
Sabato
3 Agosto: Apparat / Yves Tumor / Jaida G / Napoli Segreta / Ninos Du
Brasil + more
Domenica
4 Agosto: Unusual Breakfast by Lavazza
LA
LINEUP:
Quattro
giorni insieme ad alcuni degli artisti più interessanti del panorama
internazionale, sempre al confine tra avanguardia e pop.
Come
dimostra il nuovo e già acclamato album 'LP5', la musica di Apparat
contiene in sé un'eleganza che permea ogni suono e che regala
dettagli capaci di generare bellezza e forti emozioni. Il 2019 vede
tornare in scena l'artista berlinese affiancato dalla sua band, dopo
le recenti esperienze come parte dei Moderat e i numerosi lavori per
teatro, tv e cinema, fra cui la colonna sonora per il film
“Capri-Revolution” di M. Martone, con la quale si è aggiudicato
il David di Donatello.
Un
altro fuoriclasse del suono elettronico di questi anni è Jon
Hopkins: attraverso un percorso fatto di cinque album e di
collaborazioni con artisti come Brian Eno, Coldplay, Herbie Hancock e
Massive Attack, il musicista londinese ha sviluppato uno stile
personalissimo che si è evoluto ulteriormente nel più recente
'Singularity', un disco che esplora le connessioni tra la nostra
mente, i suoni e il mondo naturale abbracciando techno, psichedelia e
momenti riflessivi.
Dj,
produttore, discografico, collezionista: Gilles Peterson è un
personaggio unico nel panorama mondiale. Basterebbe citare le
etichette discografiche da lui fondate e dirette (Acid Jazz, Talkin'
Loud, e ora la Brownswood). La sua passione e il suo entusiasmo per
la musica di qualità sono contagiosi, come ben sa chi lo ascolta su
BBC 6 Music o nella webradio da lui creata, Worldwide FM. Nel suo dj
set sarà affiancato dall'MC General Rubbish, già noto come Earl
Zinger.
Che
si tratti di re-edit o delle sue irresistibili progressioni disco,
ovunque Todd Terje metta le mani ne esce sempre fuori una miscela
travolgente di musicalità e giocosità. Come già nel suo acclamato
primo album 'It’s Album Time', l'impronta del dj/produttore
norvegese è composta da ritmi orecchiabili, suoni dubby, suggestivi
strati di synth, umori cinematografici, e la sua resistenza ad essere
catalogato secondo i soliti schemi è evidente.
Senza
dubbio uno degli artisti più atipici della sua generazione, Yves
Tumor è l’ispirato, enigmatico e caotico alter ego di Sean Bowie,
produttore e performer del Tennessee, a esprimerne un’estetica
estremamente audace che ha forgiato una reputazione promettente di
performance dal vivo brutali ed energetiche. Pochi mesi fa ha
pubblicato 'Safe In The Hands Of Love' (Warp Records), disco
eclettico che fonde noise, ambient, pop, r&b e post punk con
sensibilità contemporanea.
Sono
in continua ascesa il profilo e la popolarità di Jayda G: l'artista
canadese ma residente a Berlino ha da poco pubblicato per Ninja Tune
il proprio album di debutto 'Significant Changes', in cui è in
evidenza la sua interpretazione innovativa della Chicago house.
Di
origine tanzaniana, Bamba Pana & Makaveli sono fra i pionieri
della vivace scena elettronica dell’Africa Orientale. Fra gli
artisti di punta dell’etichetta Nyege Nyege Tapes, sui ritmi
frenetici del suono “singeli” il produttore e il rapper combinano
testi satirici e influenze che vanno dalla house sudafricana
all’happy hardcore.
Nel
suo primo album 'Khonnar' - uscito a fine 2018 per la InFiné - la
franco-tunisina Deena Abdelwahed realizza una versione fortemente
personale del suono elettronico più visionario e sperimentale, in un
lavoro anticonformista che ne afferma l'identità di cittadina del
mondo.
Nato
a Montevideo (Uruguay) ma newyorkese d'adozione, Juan Wauters
racconta con semplicità se stesso e il mondo che lo circonda nelle
sue canzoni, infuse di folk-rock e radici latine. Il 2019 lo vede già
autore di due album su Captured Tracks: 'La Onda de Juan Pablo' e
'Introducing Juan Pablo'. A VIVA! Festival arriverà il collettivo
Napoli Segreta, già autore lo scorso anno dell'omonima
compilation di culto (pubblicata da Early Sounds Recordings), in cui
ha selezionato alcuni dei groove più rari e introvabili della scena
disco e funk.
Ormai
di casa nei più prestigiosi festival del globo, a VIVA! Festival ci
sono anche i Ninos Du Brasil, duo formato da Nico Vascellari e
Nicolò Fortuni che traduce l’inedito mix di techno, batucada e
samba in show carnevaleschi e catartici. Infine, ritorna il musicista
Nicola Conte. Conte si ispira alla musica italiana anni sessanta e
settanta, spaziando poi dalla bossa nova alla tradizione jazzistica,
che ripropone nei suoi set, in maniera sapiente e sofisticata.
INFO:
Per
scoprire gli artisti, il programma, le news e avere informazioni sui
biglietti, visita vivafestival.it e segui VIVA! Festival su Facebook,
Instagram e Twitter.