SAMUEL HERON: Un disco tutt'altro che "Triste" ! #pressconference

Nonostante la scaramanzia varia, "Triste",  il nuovo disco di Samuel Heron è uscito proprio venerdì 17.
"Il 17 non di Maggio, ma di Luglio è anche il mio compleanno".
Disco composto da 9 tracce inedite e distribuito da Believe Digital. La produzione è stata firmata dal team ITACA (E. Maimone, L. Grillotti, F. Mercuri, G.Cremona), dai Pankees e da una garanzia, quale SickLuke.

A proposito del titolo del disco, Samuel è stato piuttosto chiaro.
«Il titolo è un po' traviante da quello che ho lasciato andare fino adesso e da quello che avete percepito di me e del mio personaggio e della mia musica. E' un po' come mettere le mani avanti, e che non sono solo quello che avete ascoltato fino adesso».

Samuel si è aperto anche sulla sua persona:
«L'album non è triste, non è cupo. Sono io, che sono molto molto contorto. Sono un 80% di tristezza e malinconia e solo il 20% è quella parte di Samuel un po' più frivola, leggera.
Ho sempre vissuto con questo lato del mio carattere ma solo ora sono riuscito a prendere coscienza del fatto artisticamente».

Samuel ci ha spiegato che rivoluzionarsi e rivoluzionare la sua musica non è stata semplice ma alla fine, nonostante le mille difficoltà del caso pensa di esserci riuscito.
«Ho avuto molto tempo per pensare. Sarà un po' per i social, sarà un po' per la società in cui viviamo che ci impone di mostrare alcuni lati del carattere (che non sono di solito così profondi), si tende sempre a mettere in mostra ciò che è bello, ciò che può attirare, la scarpa più bella.
Ci sono caduto anche io nel tranello però come cosa mi ha stancato. Mi ha chiuso sia come persona sia come artista che è sempre di pari passo, alla fine.
Accorgendomi di questa costrinzione, ho cercato di prendere una decisione e mi sono detto "perchè devo mascherarmi dietro dei paletti che mi auto impongo e che il mondo ci impone?
Mi devo lasciare andare con la musica. Di conseguenza, ho ammazzato quello che ero prima perchè sennò non sarei riuscito a creare cose nuove».

Samuel, ci ha anche spiegato come sono nati i featuring, presenti nel disco (Tony Effe in Papi Chulo, Lo Stato Sociale in Londra, DjT1 in Gang Gang). Il tutto è stato molto informale. Di fatto con Lodo Guenzi, Samuel non ha fatto altro che mandare il pezzo su Whatsapp e da lì, i pianeti si sono allineati. Samuel crede molto nel destino ed il caso, ha voluto che Lodo, in quel momento si trovasse proprio a Londra, dove abita la ragazza. 
Samuel oltre a parlare della collaborazione, ha tenuto a spendere due parole nei confronti di Lodo, spiegando che nonostante l'esposizione mediatica, è rimasto una persona naturale e semplice.

Durante la presentazione alla stampa, Samuel ha fatto diverse riflessioni, tra cui una importante sui giovani. «I ragazzi di oggi danno tutto per scontato, non si emozionano e hanno tutto a portata di mano» aggiungendo anche «Spero che "Triste" faccia da campanello ai ragazzi che mi ascoltano. Io ho 28 anni e ho vissuto anche una vita vera, al di là di tutte le esperienze ingioiellate che si vedono su Instagram. Ho molto paura che il target di ascoltatori che mi segue, fatto anche di ragazzi molto piccoli di età, non abbia ancora la maturità di capire quale sia la parte 'vera' di tutto ciò. Credo che col passare del tempo sarà una fascia di persone che non riuscirà a gestire e a comprendere la sua parte più fragile ed emotiva, ma con "Triste" io per primis ho imparato a gestire questo lato caratteriale di me, a capire come trasformarlo in energia. Energia che poi sono riuscito a mettere dentro ai pezzi».

COPERTINA:
Alla domanda di quale fosse il senso della copertina, Samuel ha risposto che il senso della copertina è Luis Sal che si è occupato di foto&artwork.
La tromba è la sua arma, il suo amplificatore, il foulard smorza un po' il discorso del bandito, del criminale, che c'è qualcosa di serio, ma nella musica.
«Sono un po' il guerriegliero della musica, non so suonare la tromba però amo questo strumento perchè è versatile, dà un senso di gioia, party».
Lo Styling invece è stato curato da Sugar Kane.

VITA PRIVATA: Non molto tempo fa, nonostante lui ed il suo team non avessero fatto trasparire nulla tramite i social, Samuel ci ha spiegato che ha avuto un momento no, dove da un momento all'altro si è trovato senza collaboratori e senza produttori, dove per fortuna, dopo 8 mesi circa, come una manna dal cielo sono arrivati Mark&Kremont.
I momenti no, si sa che possono creare sconforto e disagio e Samuel ci ha spiegato che a supportarlo, nonostante tutto, ci sia stata Arianna, la sua ragazza o meglio la sua Bob.
Ci ha spiegato anche, che ad oggi per casualità o chissà, si ritrova sulla mano un'infermiera tatuata, che rappresenterebbe proprio la figura ed il lavoro attuale di Arianna, ben lontana dal mondo dello spettacolo. (Inizialmente, il tutto era nato per la sua ex bionda dove Samuel aveva chiesto appunto al tatuatore di colorare i capelli della ragazza di giallo ma per questioni tecniche, il tatuatore glielo sconsigliò, Samuel a questo punto crede sia destino.)


Da oggi è iniziato ufficialmente il "TRISTE INSTORE TOUR", iniziando da un doppio appuntamento a Varese e Milano. Domani si proseguirà a Torino, martedì a Genova, mercoledì a Lucca e Firenze e giovedì a Roma.
In estate invece, Samuel sarà invece occupato in diversi appuntamenti live in giro per l'Italia.