RKOMI: "Dove gli occhi non arrivano" tour #recensione

Iniziato il 23 Novembre, da Modena, Rkomi è in giro per l'Italia da un po', con il suo "Dove gli occhi non arrivano", portandosi a casa anche diversi sold out tra le tappe del tour (Firenze, Treviso, Torino, Napoli, Roma, Milano). Un successone.
Noi di Outsider, ce la siamo presa con calma e ci siamo riservate per il gran finale, del 26 Gennaio al Fabrique di Milano, preceduto per l'appunto dal sold out della sera prima, con ospiti del calibro di Elisa e dagli amici storici della zona 4, Mario e Matteo, niente di meno che, Tedua ed Ernia.


Show durato circa un'ora e mezza, con un intro motivazionale tratto dal film "The Big Kahuna", non del tutto indifferente, anzi; "i veri problemi della vita, saranno cose che non ti saranno mai passati per la testa", "non essere crudele con il cuore degli altri, non tollerare la gente che è con il tuo", "a volte sei in testa e a volte resti indietro", "la corsa è lunga e alla fine solo con te stesso". Tutti concetti e slogan ad per indurci ad essere migliori, ad essere gentili, ad essere sè stessi e a non temere nulla, se non forse, proprio sè stessi, che ad oggi, è probabilmente il nostro più grande critico, il nostro più grande nemico.

Subito dopo, è apparso lui sul palco, Mirko, un ragazzo di venticinque anni che sa di avere ancora tanto da fare, ma per il momento, dopo battaglie e gavetta, si gode i successi che la vita gli sta dando, deliziando le nostre orecchie con "Dove gli occhi non arrivano", singolo, omonimo del disco e del tour.
Proseguendo per un totale di 25 canzone, intervallate da ospiti (e che ospiti!!) quali, i già citati Tedua ed Ernia, passando per Ghali rientrato la mattina da Parigi e carico per il nuovo album uscita il 20 Febbraio, a Noyz, The Night Skinny, Fabri Fibra e ciliegina sulla torta...il King Marracash, concludendo il live proprio con "Milano Bachata", brano a cui deve molto, se non tutto.

Più volte Rkomi, ha tenuto a precisare, come d'altronde abbiamo potuto pure appurare dalle stories di Instagram, che si è preparato molto per presentare al suo pubblico uno spettacolo degno di nota e soprattutto che avrebbero dovuto valere quantomeno il prezzo del biglietto.
Dal canto nostro, abbiamo trovato un Mirko sciolto,  sciolto probabilmente dalla prova del nove, della sera prima, divertito, a suo agio sul palco e con la gente che è venuta a supportarlo, dove a metà show, si è pure immerso, noncurante del delirio che avrebbe e che ha chiaramente scatenato.
Ma Mirko piace e ci piace così...perchè rimane Mirko, rimane umile.

Di live ne giriamo tanti, ma molte volte l'artista in questione si preoccupa semplicemente di portare a casa lo show studiato a tavolino, invece Mirko, ad un certo punto non si è quasi nemmeno preoccupato di una possibile stonatura ma semplicemente ha invitato tutti a cantare con lui. Il pubblico non si è tirato indietro e ha cantato, cantato davvero, venendo più volte notato anche dallo stesso Rkomi che ogni tanto interrompeva lo show, prendendo anche un po' di fiato con "hey fratello! hai bisogno qualcosa da bere? una bottiglietta d'acqua, una coca-cola?", "ciao principesse! come state?", "ciao ragazza con la maglietta verde!"
insomma, tutti sono tornati a casa felici. Rkomi, per aver concluso bene il tour e il pubblico per aver assistito ad uno show bello bello.

Ultimo, ma non meno importante, vorremmo fare un incisivo su un artista emergente, che per quanto ci riguarda va tenuto d'occhio. E ce ne ha dato prova proprio al live di Rkomi, dove si è esibito, con un paio di tracce, tra cui "Vento", uno dei suoi pezzi più conosciuti.
Lui è Tommy Dali, classe '99. Uscito ad Aprile, con il suo primo ep "Personale", composto da 4 pezzi: "Nebbia", Smoking Gold", "Lacrime & Diamanti", "'99". Seguito dall'ultimo singolo, rilasciato a dicembre "Primo Bar".
WATCH OUT!