Tra musica e parole si racconta a noi.... Michele Merlo con il suo nuovo album "Cuori Stupidi" #interview


Quest'oggi con noi, si racconterà un giovane artista, o meglio un nostro coetaneo, con un cuore sensibile, che fa delle sue esperienze parole, poesie, trasformate in musica, dove ci si può immedesimare e ritrovare benissimo, in ogni sua sfaccettatura. 

E' appena uscito il suo nuovo album "Cuori Stupidi", ed è il primo, per lui,  pubblicato su etichetta Polydor/Universal.
Racchiude nove brani, scritti da lui in collaborazione con i produttori Federico Nardelli e Giordano Colombo. 
E i singoli “Non mi manchi più”, “Mare”, “Tutto per me”, “Aquiloni” e “Tivù” hanno anticipato, nel corso del 2019, questo suo nuovo album,  arricchito da altri quattro inediti, “Cuori stupidi”, “Credici sempre”, "Vorrei proteggerti dal mondo” e “Andrà tutto bene”.  

Lui è Michele Merlo, pronto tra noi per vedere con i suoi occhi il suo mondo. 
Diamogli il nostro più caloroso benvenuto e iniziamo!



E' uscito il tuo nuovo album , come lo descriveresti con tre emozioni? 

E' difficile, ma direi Amore...? Amore è un'emozione?
In ogni caso, Amore, sofferenza e altruismo.

Prendendo spunto da una frase del tuo brano "Mare", se dovessi viaggiare nel tempo cambieresti qualcosa del tuo percorso musicale e cosa diresti al Michele, appunto del passato?

Non cambierei nulla del mio percorso musicale e al Michele del passato direi di stare tranquillo ed essere paziente perchè il tempo è l'unico grande giudice del lavoro che farai. 

Parlando della copertina di "Cuori Stupidi", molto minimal ed elegante, come è nata l'idea di realizzarla cosi?

Ho preso ispirazione da una locandina di un film, precisamente " L'uomo fedele" , il rosa, invece è sempre stato un compagno che mi ha accompagnato anche, sia al livello etico che grafico, nelle canzoni, come per esempio, "In tutto per me", cosi l'abbiamo tenuto come ruolo importante.
In sostanza, si la copertina è molto semplice senza voglia di strafare ma restare nel mood di quello che sono. 

A proposito di emozioni ed emozioni che rimangono impresse per sempre, se dovessi trasformare la tua musica e il tuo nuovo lavoro discografico in un tatuaggio come sarebbe?

Mi sono tatuato già, quello che in realtà è, oltre ad essere un grande manifesto delle mie canzoni e appunto del mio album, una cosa che mi ripeto anche ogni giono, ovvero "Credici Sempre", sarebbe probabilmente il simbolo più vicino a tutto il disco, o in alternativa un cuore o un cuore spezzato.


Domanda di rito, cosa consiglieresti a chi vorrebbe intreprendere la strada della musica?  

Il mio consiglio è prima di tutto di farlo e fare musica per se stessi, e di non farlo con l'aspettativa che ad una canzone corrisponda un successo. 
Realizzare il proprio progetto in modo spensierato e incentrato sul proprio mondo musicale, appunto senza aspettative ma con il cuore. 

Ringraziamo Michele e tutto il suo staff per la disponibilità e la gentilezza.
Vi consigliamo, se ancora non l'avete già fatto, di andare ad ascoltare la sua musica e seguirlo su i suoi socials, infine...
Buona musica a tutti!

Vi lasciamo con un piccolo saluto di Michele a tutti voi.
Qui nel video.