Ciao a tutti, sono davvero felice di essere ritornata a parlarvi di artisti con un cuore grande, talento puro e la musica nel sangue ma soprattutto una forte determinazione nel realizzare il loro sogno.
Oggi intervisteremo una giovane cantautrice genovese dell’etichetta discografica Neverland Records.
Il suo nome è Roberta Guerra
Con le sue canzoni riesce ad arrivare al cuore di tutti, trasmettendo spensieratezza e allegria al pubblico che la segue e apprezza il suo grande talento. Sin da bambina Roberta sente una forte passione per il canto e a soli cinque anni arriva alle semifinali dello "Zecchino D’Oro".
Prende lezioni e studia pianoforte ma la svolta decisiva avviene con il suo trasferimento a Roma per studiare all’accademia del "Lim", grazie alla quale si specializzerà anche nella recitazione e nella danza, ampliando il suo bagaglio artistico.
In questo importante periodo della sua vita artistica, Roberta parteciperà a eventi importanti tra i quali "Ciao Rudy", commedia musicale diretta da Garinei e Giovannini.
Nel 2012 realizza il brano "Amare", singolo di esordio con la sua casa discografica, di cui realizza un video clip sotto la regia di Sara Alessandrini.
È intervistata da molte emittenti radiofoniche tra le quali Radio rai uno, all’interno del programma condotto da Lorella Cuccarini "Citofonare Cuccarini".
Da due anni Roberta è iscritta al conservatorio "Arrigo Boito" di Parma, dove studia canto pop con Rossana Casale, ma lasciamo che sia lei a raccontarci qualcosa.
Come nasce la tua grande passione per la musica e in quale momento hai capito che il canto sarebbe stato il tuo futuro?
La passione per la musica e per tutto ciò che è arte, c’è sempre stata. Un giorno, all’età di cinque anni, tornando a casa, ho detto a mamma e papà che all’asilo ci avevano parlato dello "Zecchino d’Oro" e che avevo deciso di andare a cantare lì. Ho fatto tutte le selezioni e sono arrivata all’Antoniano di Bologna. Da quel momento in poi, non mi sono più fermata; a casa mi divertivo a creare spettacoli con le amichette e crescendo ho iniziato a prendere lezioni di canto, prima nel coro del teatro "Carlo Felice", poi singolarmente, integrandolo allo studio del pianoforte. Negli anni si sono aggiunte la recitazione e la danza e nel 2013 mi sono diplomata al LIM (Laboratorio Ials Musical) di Roma. In questo momento studio al Conservatorio di canto pop a Parma. Tornando alla domanda, credo che la passione sia qualcosa d’innato che hai già dentro, bisogna solo scoprirla e viverla.
Il tuo album "Sor(r)idere" ha un titolo molto positivo.
Che cosa vuoi trasmettere con le tue canzoni?
So(r)ridere è assolutamente un titolo positivo ed è la parola che forse più mi rappresenta.
La sua doppia chiave di lettura è la mia forza; sono una persona che ama sorridere e ridere alla vita.
Non lo dico con presunzione, ma semplicemente con consapevolezza.
Piuttosto che tenere i musi, arrabbiarsi per cose inutili, preferisco chiarire e tornare in pace.
Amo stare con le persone e prendere il bello di ogni cosa, perché la vita ci mette davanti momenti difficili, bui e tristi. Penso che quando qualcuno riesca a stare bene con se stesso e quindi anche con gli altri, può superare tutti gli ostacoli.
Per quanto riguarda le mie canzoni ce ne sono alcune, come appunto So(r)ridere e il Circo, che mi descrivono pienamente (i testi sono stati scritti interamente da me), poi ci sono brani come "Amare" e "Tradita" che rappresentano in maniera più generale le esperienze delle diverse fasi di un amore che tutti noi abbiamo vissuto.
Nei momenti più difficili c'è qualcosa in particolare che riesce a farti sorridere e darti forza?
Come ho già detto prima, penso che la forza più grande sia data dalle persone che ti sono vicino, in primis la propria famiglia.
Quando sono triste mi rifugio a casa e per prendere forza mangio un pezzetto di torta al cioccolato fatta dalla mia mamma cuoca.
Devo dire che il cioccolato è sempre stato un ottimo rimedio contro la tristezza.
Quale è stata l'esperienza più bella legata alla musica?
Tutte le esperienze fatte in campo musicale sono belle e preziose, ti fanno crescere e ti arricchiscono, ma se devo sceglierne una, direi l’intervista che ho fatto negli studi di Radio Rai 1 durante il programma "Citofonare Cuccarini" condotto da Lorella Cuccarini.
E’ stata un’esperienza indimenticabile ma soprattutto appassionante.
Poter parlare e far ascoltare un proprio brano inedito (Amare) in una radio così importante e sapere che tante persone ti stanno ascoltando è stupendo. Vorrei succedesse tutti i giorni!
Che cosa consiglieresti a chi come te volesse intraprendere la carriera musicale?
Per chiunque voglia intraprendere la strada della musica non posso far altro che citare una frase, ormai diventata il mio motto: "Avanti tutta, mai arrendersi, continuare sempre a lottare".
Ringraziando nuovamente Roberta, vi lascio all'ascolto dei suoi brani.
Chiudete gli occhi e aprite il cuore ma soprattutto andate a dare uno sguardo a tutti i suoi canali ufficiali, sono certa che apprezzerete tutto il suo grande lavoro.
Alla prossima intervista.
Valentina
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EP SO(R)RIDERE: https://itunes.apple.com/it/album/so-r-ridere-ep/id998506154
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